Nastrino COVID-19 (Coronavirus) Polizia di Stato

Richiesta di riconoscimento del c.d. nastrino Covid al personale in servizio presso gli “Uffici Scorte”

All’Ufficio Relazioni Sindacali Dipartimento della Pubblica Sicurezza c/o il Ministero dell’Interno

c.a. Vice Pref. De Bartolomeis

Segreteria Nazionale SAP

c.a. Stefano Paoloni

Con circolare prot. 0034398 del 18/11/2020 la Direzione Centrale per gli Affari Generali della Polizia di Stato avente ad oggetto “Istituzione di un attestato di  merito con relativo nastrino per il personale impegnato nell’emergenza nazionale Covid-19, ha fornito delucidazioni in merito alla nota del 29 settembre 2020 relativa al decreto istitutivo del suddetto attestato di merito con nastrino attraverso il quale si fa riferimento alla possibilità di attestare pubblicamente i meriti conseguiti dal personale della Polizia di Stato impegnato nell’emergenza nazionale prevista dalla delibera del Consiglio dei Ministri 31 gennaio 2020 recante la “Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili”.

Mediante la citata circolare, si è inteso conferire il riconoscimento al personale dei ruoli della Polizia di Stato che espletano funzioni di polizia, funzioni tecnico-scientifiche e professionali nonché ai medici purchè abbiano svolto effettivo servizio sul territorio durante l’emergenza COVID 19, così estendendo tale ipotesi anche al personale che abbia svolto servizio presso le sale operative, le sale mediche ed i centralini.

In considerazioni di tali disposizioni, in assenza di specifici divieti, si ritiene  che tale riconoscimento possa essere richiesto ed ottenuto anche dal personale in forza

presso gli Uffici Scorte e Tutela di tutta Italia che abbiano svolto effettivo servizio sul territorio durante il citato periodo di emergenza nazionale.

E’ chiaro che, anche il personale dell’Ufficio Scorte, ha svolto la propria attività sul territorio nel periodo di emergenza sanitaria al seguito della personalità scortata e tutte le esposizioni, in termini di salvaguardia della propria salute, che ciò determina.

Diversi sono stati i casi di contagio da coronavirus anche in questo delicato settore della Polizia di Stato che, appunto, a differenza di altri è risultato sovraesposto proprio per lo svolgimento del proprio compito Istituzionali al di fuori delle mura d’Ufficio.

Stante quanto sopra, a parer nostro, il mancato riconoscimento del nastrino Covid al predetto personale potrebbe considerarsi una evidente disparità di trattamento e, per tale motivo, chiediamo se esistono motivi ostativi che impediscano di riconoscere tale riconoscimento da parte dell’Amministrazione.

Cordialmente.

Roma, 25 novembre 2020

Il Segretario Generale

Giovanni Iacoi

Condividi su