Polizia di Stato - Squadra volante

Commissariato P.S. di Aversa – Disposizione Illegittima per Operatore C.O.T.

Al Signor Questore Di Caserta
c.a. dr. Antonio BORRELLI
e, p.c.
Al Segretario Generale Nazionale – Les
c.a. Giovanni Iacoi

Signor Questore,

sono giunte a questa O.S. alcune segnalazioni con relative richieste di chiarimenti riguardo una disposizione a firma del Dirigente del Commissariato di P.S. di Aversa Dr. GALLOZZI, datata 18 febbraio 2021 avente per intestazione : DISPOSIZIONE PER L’OPERATORE C.O.T. e, come contenuto, quanto segue : “Al fine di fronteggiare le esigenze del personale, si dispone che in caso di prolungamento oltre le due dell’orario di servizio del personale delle volanti, l’Operatore C.O.T. dovrà tempestivamente notiziare l’Ispettore di Coordinamento o il Funzionario.”

La suddetta disposizione, che sembrerebbe essere giunta direttamente al C.O.T., con un mero timbro MIPG PROT e senza numero di protocollo, è del tutto priva di ogni fondamento normativo e giuridico. Non si comprendono quali siano le motivazioni che hanno indotto il Dirigente ad emanare tale disposizione e quali le esigenze del personale da “fronteggiare”, in quanto lo scritto è scarno e sibillino ed induce il personale destinatario, e non solo, ad interrogarsi sulla natura dello stesso. Non è chiaro quale è lo scopo che il Dirigente intende raggiungere, ma soprattutto non indica quali sono le iniziative che devono intraprendere l’Ispettore di Coordinamento o il Funzionario (presumiamo entrambi dell’U.C.T. anche se non indicati) una volta “notiziati” del prolungamento oltre le due ore dell’orario di servizio del personale delle volanti.

La gravità di tale disposizione non è solo nel contenuto che riteniamo illegittimo, ma lo è soprattutto nella modalità di divulgazione che è avvenuta contro ogni principio di Gerarchia e di Funzione all’interno di un Ufficio della Polizia di Stato. Per l’ennesima volta assistiamo ad una perseverante estromissione, dalle iniziative intraprese dal Dr. GALLOZZI, nei confronti del Funzionario Addetto del Settore U.C.T., in seno al quale, ricordiamo, è incardinato proprio il C.O.T. , in quanto lo stesso non è stato nemmeno reso edotto dell’emanazione di detta disposizione.

Pertanto, questa O.S., si interroga sulla finalità che si intende perseguire con tale disposizione che, tra l’altro, tradisce anche i più elementari principi dell’istituto del lavoro straordinario! Perché è risaputo che se un equipaggio della Volante è costretto a prolungarsi oltre l’orario di servizio è perché vi è un’emergenza che non consente di terminare il turno nell’orario previsto ed il capo equipaggio se ne assume la responsabilità. Sembrerebbe invece che, con la disposizione in questione, il Dirigente ritenga il capo equipaggio incapace di assumersi tale responsabilità!

Sig. Questore, a nostro parere, tale disposizione è da ritenersi illegittima in quanto immotivatamente redatta (tralasciando l’inusuale canale di divulgazione adottato dal Dirigente che, però, è evidente agli occhi di chi legge). Le chiediamo, pertanto, di farla ritirare immediatamente, in quanto come già affermato, non trova fondamento normativo. Se invece Lei dovesse reputare tale disposizione legittima nel contenuto e nella forma, voglia rendere edotta questa O.S. su quale fondamento normativo poggia tale disposizione e, nel contempo, indicare l’indennità economica spettante all’Ispettore di Coordinamento o al Funzionario (?) che, in qualsiasi fascia oraria, ogni giorno della settimana, debba ritenersi H24 coinvolto in un vero e proprio servizio di reperibilità.

La Segreteria Nazionale, che legge per conoscenza, voglia valutare ogni utile iniziativa in merito.

Si resta in attesa di un urgente riscontro.

Cordiali Saluti.

Caserta, 25 febbraio 2021

Il Segretario Generale Provinciale

(Antonio Porto)

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