Mascherina anti covid

RPC LAZIO – Chiesto ritiro e sequestro D.P.I.

Stamane rappresentanti di questa O.S. hanno chiesto al dirigente del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, dr. Federico Zaccaria, di ritirare le mascherine (D.P.I.) che sono state distribuite agli operatori del Reparto e, nel caso queste rientrino nei lotti oggetto di decreto di sequestro da parte dell’A.G. di Gorizia, di procedere al sequestro degli stessi. Grazie all’attenta opera di osservazione dei nostri quadri sindacali, ci siamo accorti che le mascherine fornite dall’Ufficio rientrino proprio in quelle ritenute dalla Procura “NON CONFORMI ALLE NORMATIVE VIGENTI E PERICOLOSE PER LA SALUTE” (fonte corriere della sera).

I dispositivi di protezione individuali oggetto del maxi sequestro sembrerebbero essere circa 250 milioni in tutta Italia e dalle prime indiscrezioni, alcuni di queste mascherine illegali, sarebbero state date in uso proprio ai colleghi del Reparto Prevenzione Crimine Lazio.

Il decreto di sequestro risalirebbe al 7 aprile u.s. ed, a distanza di ben 8 giorni, solo grazie al nostro intervento di stamane con il dirigente del Reparto, si è attivata la macchina per la verifica della corrispondenza dei dispositivi consegnati a quelli oggetto di sequestro. La dirigenza si è immediatamente attivata e confidiamo in un ritiro tempestivo dei dispositivi incriminati nelle prossime ore. Resta il fatto, adesso, di accertare cosa non ha funzionato ai piani alti ed il perché in questi lunghi 8 giorni nessuno abbia sentito il dovere di informare il Reparto circa il decreto di sequestro dei D.P.I. che sono stati ritenuti, appunto, “pericolosi per la salute”.

Siamo curiosi, ed approfondiremo la questione, di sapere quale ingranaggio si sia inceppato perché, se realmente le mascherine date ai poliziotti del Reparto corrispondessero a quelle ritenute “pericolose” e verranno sottoposte a
sequestro penale, ciò rappresenterebbe un fatto gravissimo che ha potenzialmente messo in pericolo la salute del collega. Noi non siamo disponibili a passare sopra, o derubricare il fascicolo a semplice distrazione. CHI HA SBAGLIATO DEVE PAGARE; NON SI PUO’ GIOCARE CON LA SALUTE DEI POLIZIOTTI!

I poliziotti hanno il diritto di essere protetti e salvaguardati e noi, come LES, porremo la nostra massima attenzione affinchè questo avvenga. Cari colleghi, come avete visto, ancora una volta, solo il LES ha dimostrato di essere al vostro fianco mettendo in luce un fatto gravissimo nel silenzio di tutti gli altri.

Noi ci siamo e ci saremo sempre! Ringraziamo il dr. Zaccaria per la tempestività dell’intervento ed a lui rivolgiamo un appello: faccia presto tutto ciò che è nelle sue possibilità per tutelare i colleghi!

Il Segretario Generale Provinciale

Luca Andrieri

Condividi su