Polizia di Stato - Torino

Torino: Penuria autoveicoli per controllo del territorio

AL SIG. QUESTORE DI TORINO
e.p.c.
SIG. DIRIGENTE UTLP

Egregio Sig. Questore,
codesta O.S. si trova costretta ancora una volta a sottoporre alla sua attenzione una tematica irrisoluta che sembrerebbe sottovalutata o di difficile risoluzione: la penuria di veicoli c.d. “specializzati”.

Da troppo tempo ormai gli equipaggi del Controllo del Territorio dei Commissariati Sezionali cittadini, sono i primi a “pagare” codesta mancanza, trovandosi a dover svolgere la medesima mansione dei colleghi dell’UPGSP, senza veicoli idonei e dedicati a tale tipologia d’impiego.

Qualcuno potrebbe pensare che codesti OPERATORI siano considerati di SERIE B… La verità è che, al contrario, questi operatori sono piuttosto dei “fuori classe” poiché, pagano colpe delle politiche scellerate di anni di tagli lineari e disorganizzazione a livello centrale, sulla loro pelle, ciononostante assolvono al loro compito con abnegazione, senso di responsabilità e professionalità.

Non si può tuttavia nascondere che, prestando servizio con veicoli non idonei per i Commissariati, comporti una selezioni praticamente automatica da parte del COT di equipaggi UPGSP (dotati di auto specializzate) per interventi più delicati ed a rischio.

Ci duole osservare come non si riesca a velocizzare anche semplici operazioni di manutenzione ordinaria di tali veicoli assegnati ai Commissariati sezionali, costringendo i vari Dirigenti a dover optare per veicoli “di fortuna” che di fatto espongono gli operatori a rischi inutili.

La strutturale carenza di organico, oramai endemica, non consentirebbe neanche di poter tentare la “strada” del terzo operatore, per colmare quel gap di sicurezza venuto meno!

Ribadendo con forza che la sicurezza degli operatori non è un elemento di secondaria importanza, chiediamo alla S.V di provvedere a limitare certe differenze di trattamento, confidando che un suo autorevole intervento a livello ministeriale potrebbe sortire effetti positivi per incrementare il parco auto in uso alla nostra Questura.

Quanto sopra nel rispetto sia delle norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro che a garanzia e tutela di tutti quei colleghi che giornalmente mettono a rischio la loro incolumità per il bene comune.

Certi della sua sensibilità in materia, si resta in attesa di un cenno di riscontro e si porgono i più rispettosi saluti.

Torino, 30/04/2021

La Segreteria Provinciale di Torino

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