Lamezia Terme - Stazione ferroviaria

Lamezia Terme: Modalità d’impiego del monte ore di straordinario e richiesta di implemento a 250 ore dello stesso presso il C.O.A. di Lamezia Terme (CZ)

Al Sig. Dirigente

Centro Operativo Autostradale

“Lamezia Terme”

Al Sig. Dirigente

Compartimento Polizia Stradale per la “Calabria”

Egregio Sig. Dirigente,

questa O.S., da sempre impegnata ed attenta alla tutela dei diritti delle colleghe e dei colleghi della Polizia di Stato, è venuta a conoscenza di una “incresciosa” situazione per quanto concerne le modalità d’impiego del monte ore a “DISPOSIZIONE” dell’Ufficio citato in oggetto.

A quanto pare le ore destinate allo straordinario emergente, risultano essere esaurite già dalla metà del mese e dalle rimostranze ricevute sembrerebbe che sia una situazione verificatasi già altre volte.

A tal riguardo noi di LES vogliamo vederci chiaro anche per dare altresì risposte chiare ed esplicative ai colleghi.

Premesso che il monte ore complessivo è di 135 ore (centotrentacinque), e che i dipendenti aderenti all’istituto dello straordinario programmato nel trimestre aprile/giugno sono 9 (nove) per un totale di 9 ore (nove) cadauno al mese; così facendo si raggiunge un totale di 81 ore (ottantuno) mensili utilizzate per il programmato che decurtato dal monte ore, restano SOLO 54 ore (cinquantaquattro) da utilizzare quale emergente, tra l’altro risultanti terminate (come per esempio nel mese scorso) già alla data del 16 di aprile u.s.

Si tiene a precisare che questa O. S., lungi dal pensare che le predette ore siano state concesse in maniera non oculata; bensì visto che la vicenda si verifica con una certa frequenza riteniamo convintamente che le ore di cui dispone l’ufficio, siano

INSUFFICIENTI e nonostante ciò si rende necessario assicurare al personale della Sala Operativa più ore a disposizione, per garantire il principio del buon andamento dello stesso.

Alla luce di quanto appena rappresentato, considerando le criticità dell’Ufficio dovute alla carenza d’organico, le “54 ore di straordinario emergente” rimanenti, dovrebbero secondo noi essere ossigeno per gli operatori della Sala Operativa, che di frequente si trovano a lavorare nella condizione di unico operatore ed in tal caso, avendo assicurata qualche ora di straordinario in più, potrebbe prolungare o anticipare il servizio prestando il giusto ausilio all’operatore di turno in difficoltà.

A seguito di quanto esposto, preso atto della CARENZA di personale che senza giri di parole sappiamo già che non verrà “implementato” e tenendo conto del periodo storico e delle misure di sicurezza che questa pandemia da COVID-19 ci impone (personale soggetto ad isolamento/contagiati da COVID-19, isolamenti fiduciari e quant’altro), episodi che si sono verificati, di cui alcuni tutt’ora in corso; non resta che chiederLe l’aumento delle ore a disposizione dell’ufficio, per un totale mensile di almeno duecentocinquanta (250 ore), rispetto alle attuali centotrentacinque (135 ore), che come si è potuto constatare sono insufficienti.

Ciò per evitare, anche e soprattutto, che alcuni turni restino scoperti con il rischio di creare “GRAVI DISSERVIZI” che una sala operativa COA\COPS non può permettersi.

Fiduciosi che la S.V. si adoperi al più presto per superare tale criticità, Le porgiamo cordiali saluti.

Catanzaro, 11 Maggio 2021

originale firmata agli atti

I Segretari Provinciali

Alessandro CAROLEO

Francesco CUDA

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