NON SI PUO’ COMPRIMERE DIRITTO AL LAVORO – TAMPONI GRATUITI E PARI DIGNITÀ DI TRATTAMENTO

Il sindacato ha il dovere, oggi più che mai, di tutelare i diritti dei lavoratori quando questi vengono messi a rischio da scelte di governo che potrebbero compromettere significativamente il rapporto di lavoro e d’impiego senza una giusta e corretta informazione.

Non possiamo e non vogliamo rimanere silenti laddove, tra l’altro, non condividiamo i tempi e le modalità con cui il governo ha deciso di intervenire.

Il poliziotto che ha ritenuto liberamente di non sottoporsi a vaccinazione non può rappresentare un problema e la sua scelta non può diventare terreno di scontro. Anzi dev’essere rispettato e tutelato!

In Polizia sono poco più di 10.000 poliziotti in queste condizioni e noi non riteniamo che non posso restare soli a se stessi.

Secondo noi tutti i poliziotti devono poter accedere ai luoghi di lavori parimenti e l’Amministrazione deve fare in modo che questo accada nella massima sicurezza per entrambi.

Sottoporre a “tampone” il poliziotto è una delle soluzioni ma non può dipendere dalle tasche dei colleghi già provate da oltre 15 anni di blocchi stipendiali e/o aumenti risibili.

Tamponi gratuiti e pari dignità di trattamento.