Mascherina anti covid

Richiesta disapplicazione d’urgenza ex art. 43 Legge 234/2012 del D.L. 172/2021 nonché della relativa Circolare del Capo della Polizia prot. 0021554 del 10.12.2021

Al Signor Questore di Caserta

c.a. dr. Antonio BORRELLI

gab.quest.ce@pecps.poliziadistato.it

Al Signor Dirigente del Compartimento Polizia Stradale “Campania e Basilicata”

c.a .dr. Giuseppe BEATRICE

compartimento.polstrada.na@pecps.poliziadistato.it

Al Signor Dirigente del Compartimento Polizia Ferroviaria “Campania”

c.a. dr. Simone SORIENTE

compartimento.polfer.na@pecps.poliziadistato.it

Al Signor Dirigente del Compartimento Polizia Postale “Campania”

c.a .dr. Maria Rosaria ROMANO

compartimento.polposta.na@pecps.poliziadistato.it

Al Sig. Direttore Scuola Allievi Agenti – Caserta

c.a. dr.ssa Alessandra CALVINO

segr.saa.ce@pecps.poliziadistato.it

Al Signor Dirigente Centro Raccolta Interregionale V.E.C.A – Aversa (CE)

c.a. dr. Florido CANONICO

interveca.ce@pecps.poliziadistato.it

Al Segretario Generale Nazionale LES

c.a. Giovanni IACOI

lespoliziadistato@pec.it

Al Segretario Generale Regionale – Les

c.a. Francesco SIANO

lespoliziacampania@gmail.com

Ill.me Autorità, Egr. Segretari Generali,

questa Segreteria Provinciale, a seguito di numerose segnalazioni e quesiti posti da colleghi in servizio in svariati Uffici di Polizia sul territorio nazionale, i quali per svariate ragioni di salute, di natura etica religiosa e dubbi anche a seguito di eventi avversi circa la sottoposizione alla c.d. “vaccinazione” resa obbligatoria dal D.L. 172/2021 per la prevenzione dell’infezione da Sars- CoV-2 nonché tenendo conto anche di eventi fatali per malori improvvisi avvenuti in queste ultime settimane, come quello del Comm. C. Antonio Trotta di anni 34 a Catanzaro, dei colleghi Massimo Biazzetti di anni 59 a Frascati (RM), di Roberto Valastro di anni 42 a Locri (RC), di Ivo Gabriele di anni 52 a Roma oltre che del Colonnello dei Carabinieri Salvatore Gagliano di anni 58 a Modena e di tante altre morti sospette per improvvisi malori di numerosi cittadini tra i quali molti giovanissimi avvenute dall’inizio della campagna vaccinale di massa in atto, ha attivato

una serie di contatti a livello nazionale al fine di creare una sinergia univoca d’intervento a tutela degli stessi colleghi.

In questa rete di contatti questa O.S. ha avuto modo di conoscere il Prof. Pierfrancesco BELLI, Presidente della Commissione Rischi ed Etica Sanitaria di INCER Institute del Centro Internazionale di Eccellenza per la Formazione e Ricerca “INCER Institute” con sede in Firenze , Viale Milton nr. 3, al quale in data 13 dicembre u.s. è stata formalmente inviata una richiesta di supporto tecnico relativo alla dimostrazione della pericolosità per la salute dei sieri mRNA sperimentali OGM per Covid-19 e della mancanza di sicurezza nella loro produzione, al fine di sospendere l’obbligo vaccinale imposto, a partire dal 15 dicembre p.v., dal Decreto Legge 26 novembre 2021 n. 172 per gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interessa sanitario nonché per il personale della scuola, del Comparto Difesa, Sicurezza e Soccorso Pubblico, della Polizia Locale ed altro (all. 1)

Il predetto Professore ha così trasmesso a questa O.S., a mezzo pec, una dettagliatissima relazione tecnica (all. 2) firmata digitalmente e nr. 05 (cinque) allegati, nella quale si è rilevato che, i sieri somministrati in Italia contengono sostanza rispetto alle quali le stesse case produttrici dichiarano che “ il prodotto è solo per ricerca. Non per uso diagnostico o terapeutico umano o veterinario”. Nella stessa relazione evidenzia la dolosa disapplicazione nel Reg. UE 2020/1043, all’art. 3, di ben 28 articoli relativi alle Direttive 2001/18 e 2009/41 che fanno riferimento alle procedure di controllo e notifica sui rischi OGM per la salute umana e per l’ambiente e relativo controllo della nocività del vaccino e dei suoi componenti. Viene inoltre disapplicata la clausola di salvaguardia in virtù della quale uno Stato membro avrebbe potuto vietare l’uso e la commercializzazione dei prodotti OGM in caso di valutazione di rischi inerenti la salute umana e l’ambiente. La disapplicazione di questi 28 articoli rende inattendibili i successivi monitoraggi addizionali dei vaccini ad mRNA.

Sempre nella sua relazione, il Prof. BELLI afferma che “nelle schede tecniche dei sieri Pfizer e Moderna sono descritti effetti avversi e controindicazioni quali le reazioni allergiche ai vaccini od ai loro componenti per conseguenti danni gravi alla salute e che i test per verificare tali reazioni non sono stati routinariamente eseguiti.”

Conclude dicendo “alla luce di quanto sopra premesso e considerato, si ritiene che il soggetto obbligato al trattamento sanitario in oggetto non venga messo in condizioni di prestare un consenso consapevole, libero ed informato.”

Per quanto sopra esposto e per quanto si può evincere dagli allegati alla presente, questa

O.S. chiede alle SS.VV. in qualità di datori di lavoro, la disapplicazione d’urgenza della circolare del Capo della Polizia in oggetto e quant’altro si riterrà opportuno adottare ai fini della tutela della salute di TUTTI gli appartenenti alla Polizia di Stato alle vostre dipendenze.

Il Segretario Nazionale, voglia procedere all’inoltro immediato ed urgente della presente e di tutti gli allegati al Sig. Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza per l’adozione di provvedimenti di competenza al fine di bloccare l’obbligo vaccinale imposto dal D.L. 172/2021 a tutti gli appartenenti alla Polizia di Stato qui rappresentati.

Si resta in attesa di un urgentissimo riscontro. Cordiali Saluti

Caserta, 14 dicembre 2021

Il Segretario Generale Provinciale

Antonio PORTO

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