Servizio mensa e ticket

Grave ritardo accredito Ticket Restaurant

Al Sig. Capo Segreteria Direttore Generale della Pubblica Sicurezza

c.a. Pref. Sergio Bracco

dipps.555caposegreteriadipps.rm@pecps.interno.it

Al Sig. Direttore Centrale dei Servizi Tecnico Logistici e della Gestione Patrimoniale

c.a. Pref. Clara Vaccaro

dipps.600.dc@pecps.interno.it

e, per opportuna conoscenza

Alla Segreteria Provinciale LES di ROMA

c.a. Luca Andrieri

lespoliziaroma@gmail.com

Al Direttore dell’Ufficio Relazioni Sindacali Dipartimento della Pubblica Sicurezza c/o il Ministero dell’Interno

c.a. Vice Pref. De Bartolomeis

per il tramite

Segreteria Nazionale SAP

c.a. Stefano Paoloni

Gent.mo Pref. Bracco, Gent.ma Pref. Vaccaro,

sono innumerevoli i colleghi in servizio presso gli Uffici del Ministero dell’Interno che ci segnalano, ancora una volta, la mancata attribuzione delle somme dovute a titolo di ticket restaurant.

Da qualche mese, ormai, ci sono problemi con gli accreditamenti e ciò sta capitando, ahi noi, per la seconda volta.

Difatti, la convenzione stipulata in precedenza sembrerebbe sia venuta meno in quanto l’Ufficio preposto, per una “mera dimenticanza”, non aveva stipulato la convenzione con l’Ente interessato tramite piattaforma CONSIP (da voci di corridoio sembrerebbe che il tutto accadeva mentre chi doveva interessarsi della procedura era andato in quiescenza e nessuno ha “pensato” o “ricordato” che doveva espletarsi una “gara di specie”

per l’acquisizione di un “pacchetto” inerenti i ticket dei buoni pasto) ed a farne le spese sono sempre i poliziotti che si ritrovano a “mangiare a fasi alterne”.

Il risultato è quello che i poliziotti per un “importante periodo temporale” sono stati costretti a pagarsi da mangiare di tasca propria ed, oggi, ancora una volta, dovranno farsi carico personalmente di tale problema (tra l’altro in un momento storico complesso dove stiamo assistendo al rincaro dei beni di prima necessità, energia elettrica, gas, benzina, ecc.).

In questa seconda tornata di mancato accredito dei “ticket” sembrerebbe che il disguido sia nato da parte di chi doveva “vigilare” ai fini della idonea procedura di acquisto in piattaforma CONSIP e “qualcosa gli sia sfuggito” così determinando un grave disservizio che permarrà chissà per quanto tempo poiché non si avrà una copertura economica di specie in quanto sembrerebbe che la “vecchia società uscente REPAS” abbia fatto ricorso al TAR nei confronti della “nuova società aggiudicataria EDENRED” e sembrerebbe abbia vinto il ricorso (con la motivazione che il procedimento di gara non era confacente alla trasparenza secondo i criteri CONSIP).

Il bello di questa triste storia è che “tali notizie di cronaca” fuoriescono dai “ristoratori” dove i poveri colleghi vanno a “mangiare loro malgrado a proprie spese”, in quanto le carte dei ticket restaurant risultano “entrambi inutilizzabili” per evidenti, a questo punto, motivi burocratici e di contenzioso.

Questa O.S. non può nascondere il proprio sgomento e rimane incredulo che allo stato dell’arte, nonostante siano coinvolti alti vertici del Ministero dell’Interno, accadano tali importanti ed ingiustificabili errori!

Si confida in un Vostro interessamento, per quanto di propria competenza, per l’immediata soluzione della problematica e, contestualmente, si chiede che vengano accertate le responsabilità su chi aveva l’obbligo di svolgere in modo corretto il proprio lavoro e non l’ha fatto e, soprattutto, su chi aveva l’obbligo di “vigilare” affinchè tale importante “istituto” venisse corrisposto correttamente e non l’ha fatto.

Nella speranza che non ci sia una terza volta e nell’attesa di un Vostro cenno di riscontro, si porgono distinti saluti.

Roma, 7 Marzo 2022

Il Segretario Generale

Giovanni Iacoi

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