Al Sig. Presidente della Regione Lombardia
c.a. dr. Attilio FONTANA
presidente@pec.regione.lombardia.it
Al Sig. Prefetto di Milano
c.a. dr. Renato SACCONE
protocollo.prefmi@pec.interno.it
Al Sig. Questore di Milano
c.a. dr. Giuseppe PETRONZI
gab.quest.mi@pecps.poliziadistato.it
e, per opportuna conoscenza
Al Sig. Sindaco di Milano
c.a. dr. Giuseppe SALA
protocollo@postacert.comune.milano.it
Al Segretario Generale LES
c.a. Giovanni Iacoi lespoliziadistato@pec.it
Ill.me Autorità,
oggi, nostro malgrado, ci troviamo nella posizione di dover manifestare pubblicamente il nostro disappunto e rammarico contro il Comune di Milano ed il Sindaco Giuseppe SALA per aver deciso restrizioni insopportabili relativamente all’ingresso nell’Area B e C anche per chi, come gli appartenenti alle forze dell’ordine, sono costretti a dover lavorare in questo capoluogo di regione, non per scelta propria, ma per esigenze di servizio e per assicurare uno standard di sicurezza adeguato alle esigenze di una metropoli così complessa.
Uno schiaffo morale quello di far pagare i poliziotti per andare a lavorare che non possiamo tollerare in alcun modo e, pertanto, abbiamo deciso di fare un volantinaggio giorno Lunedì 17 ottobre p.v. dalle ore 7:30 alle 13:30 davanti al portone d’ingresso del Comune di Milano e nella vicina Piazza Duomo al fine di far conoscere il nostro rammarico e sul trattamento riservato agli uomini e alle donne della Polizia di Stato che ogni giorno rischiano la propria vita per tutelare sull’Ordine e la Sicurezza Pubblica nella città meneghina.
Ill.me Autorità, vi rammentiamo che l’orario di lavoro del poliziotto è indicativo in quanto si conosce l’orario di inizio mentre l’orario di fine turno, molto spesso, si prolunga fino a cessate esigenze che si traduce in orari insoliti anche fino a tarda notte.
Noi non ci stiamo a rendere la vita lavorativa difficile ai poliziotti e per questo motivo ci faremo sentire con queste ed altre future iniziative.
Noi stiamo dalla parte degli operatori della Sicurezza, VOI?
Il Segretario Provinciale Generale
Fabio LO VERDE